Carissimi Amici,
Vi propongo di inserire nei nostri umili lavori, tesi alla reintegrazione, le meditazioni integrali di Paul Sédir. E' da questo iniziale scritto, del Fratello Sédir, che sono poi state tratte le nostre tanto amate "meditazioni dei 28 giorni".Ecco quindi che per riscoprire l'essenza reale di questa pratica di spogliazione e rettificazione, trovo utile, per coloro che lo desiderano, intraprendere assieme questo percorso di riflessione scadenzato lungo tutto il corso dell'anno.Vi propongo quindi la prima delle meditazioni-riflessioni la cui estensione è valevole per tutta la settimana.Per quanto concerne come praticare, vi consiglio, se lo desiderate, la seguente pagina: La Pratica delle Meditazioni di Paul Sédir.
XLIX. LE
APPARIZIONI DI CRISTO DOPO LA SUA MORTE
"Io sono con voi fino
alla fine del mondo." (Matteo XXVIII, 20)
Il come e perché reali
delle visite che il Maestro fece ai suoi discepoli dopo la Sua risurrezione, sfuggono
alla mia intelligenza. Io so solamente che i testimoni non furono colpiti da
allucinazioni, che non si tratta di leggenda, neppure di fenomeni come quelli
che sono in grado di produrre i medium, gli ipnotizzatori e i maghi; poiché la
potenza in Gesù è soprannaturale, e questi ricercatori, anche se intrepidi ed
animati da un impulso ammirevole per il sapere, non possono comprendere che le
forze naturali.
La realtà storica
della risurrezione è dimostrabile. Ma di essa mi deve importare poco, o il Cristo che io immagino non è il vero
Cristo. Per quale motivo io devo fare delle congetture, dato che io so che Lui
può fare tutto? Il suo Spirito si libra in eterno; Egli è presente alle nascite,
alle morti, alle riconciliazioni. E’ tramite di Lui, che lo sconosciuto di
passaggio mi trasmette una sensazione che mi commuove così dolcemente. È sempre
Lui che dona con un colpo d’occhio, apparentemente per caso, la virtù miracolosa
di condurre la mia anima alle spiagge della Bellezza eterna. E‘ tramite di Lui
che il sorriso di un bambino, o di un anziano, fa cadere dalle mie spalle il
manto glaciale della disperazione o delle preoccupazioni. Si il desiderio di
Gesù mi anima, ovunque io riceverò delle apparizioni di Gesù.
So che Cristo può
sorgere innanzi a me, non mi importa sotto quale aspetto, Egli mi può apparire
nel sogno e nell’estasi, Egli può farsi vedere in carne ed ossa, in più luoghi
contemporaneamente, e in diversi mondi; Egli è il Maestro; Egli comanda a tutte
le sostanze e a tutte le forme. E' ovunque, ed è accanto a me, con tutto il Suo
Cielo; ma che io almeno non chiuda i miei occhi, e neppure il mio cuore al meraviglioso
incontro.
OSSERVANZA: Io mi educherò a pensare che tutto mi può trasmettere una
parola di Gesù.
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